Francamente penso che dovrei scrivere un libro per definirmi, per cui mi limito a scrivere l'essenziale.
Sono nata in Finlandia più di cinquanta anni fa. A Kokkola per essere precisi (in Italia la cosa fa un po' ridere, perché ricorda la parola coccole che significa carezze ecc.).
Vivo in Italia dal 1983. In questi anni ho fatto di tutto, o quasi, e comunque cose perfettamente legali a scanso di equivoci. Mi sono laureata all'Università di Firenze in Storia dell'Arte (110/110). Per mantenermi agli studi ho cominciato a fare delle traduzioni e inoltre lavoravo come interprete e guida turistica. La prima volta da interprete fu nel lontano 1984. All'epoca parlavo malissimo l'italiano, ma con l'incoscienza giovanile me la sono cavata comunque. Poi le solite cose: matrimonio, famiglia. Negli ultimi anni ho lavorato pochissimo e spesso e volentieri per amici e conoscenti a parte qualche lavoretto per il Tribunale di Firenze ("peccato" -si fa per dire -che i finlandesi sono a norma di legge). L'interesse per giurisprudenza, medicina e politica nasce dal fatto che mio marito si è laureato in tutte queste materie e mi poteva aiutare a capire meglio alcuni termini ecc.
A questo punto della mia vita ho più tempo e non mi dispiacerebbe ricominciare a fare le traduzioni anche perché ho bisogno di guadagnare soldi, non lo nascondo, oltreché ad esercitare il mio cervello. Mi propongo essenzialmente come traduttore dall'italiano in finlandese, ma mi sento sicura anche dall'inglese in finlandese. Sono in grado di tradurre anche dal tedesco e svedese. Un po' meno dallo spagnolo e dal francese.
Come hobby suono la tromba. Come traduttore farei meno casino....
Jaana Ruppa |